Peter Sterling, l'amico di Francis, il mulo parlante, è impiegato presso uno stabilimento atomico. Un giorno Francis avverte Peter che due malfattori, al soldo dello straniero, si propongono di far saltare in aria lo stabilimento la sera stessa, Peter avverte immediatamente la Direzione; vengono presi gli opportuni provvedimenti per rendere vano l'attentato e Peter, in ricompensa del servizio reso viene ammesso all'Accademia di West Point. Da principio le cose non vanno troppo bene: i risultati ottenuti da Peter negli studi non sono brillanti. Ma poi, con laiuto di Francis, che è riuscito ad entrare nell'Accademia come mascotte, i progressi sono così rapidi da attirare sull'allievo l'attenzione dei superiori. Pater nel frattempo ha stretto amicizia con due colleghi, uno dei quali, Norton, è un grande campione di rugby. Ora accade che Peter, dal tenore di una lettera, capitatagli tra le mani, crede di capire che il suo amico Norton corre il pericolo di venir cacciato dall'Asccademia. Per evitare che, nell'imminenza di una importante gara di campionato, venga allontanato un così illustre campione, Peter, quando scoppia la grana, assume la responsabilità di quanto è successo e viene costretto a dare le dimissioni. Anche questa volta sarà Francis, che col suo intervento rimetterà le cose a posto, inducendo il Comandante dell'Accademia a revocare le misure prese a carico di Peter.
Thornhill, un tranquillo pubblicitario, si trova coinvolto per errore in una vicenda di spionaggio, ma quando conosce Eve , sospettata di lavorare per le spie, se ne innamora e cerca di saperne di più..
Thornhill, un tranquillo pubblicitario, si trova coinvolto per errore in una vicenda di spionaggio, ma quando conosce Eve , sospettata di lavorare per le spie, se ne innamora e cerca di saperne di più..
Roger Thornhill, agente di pubblicità, arrestato per aver guidato in stato di ubriachezza, racconta alla polizia una storia incredibile. Mentre si trovava in un albergo di New York, era stato rapito da due uomini, portato nella villa di un certo Townsend, interrogato, costretto a bere del whisky e spinto in una automobile da corsa: si voleva evidentemente farlo morire in stato di ubriachezza. Thornhill ricorda che i suoi rapitori si rivolgevano a lui chiamandolo George Kaplan. La polizia fa indagini, ma non giunge ad alcun risultato; intanto Thornhill viene a sapere che un Townsend si trova nel palazzo dell'Onu. Il Townsend che trova lì non è però quello che ha incontrato nella villa.