J.R., detto Charlie, è un ragazzo della Little Italy newyorkese che, come i suoi due più cari amici, passa le giornate bighellonando tra bar e strade, raccontando panzane e facendo vita da "vitellone". Un giorno, casualmente, incontra Katy che, oltre ad avvicinarsi fisicamente molto alla ragazza dei suoi sogni, è dolce e "quasi" perfetta. Infatti, perfetta Katy non lo è, tanto che sarebbe disposta a concederglisi, cosa che lui rifiuta energicamente e nonostante le vanterie da tipico "gallo italiano". J.R. è cattolico convinto. Katy, poi,ha anche un'altra pecca, non voluta: ha subìto violenza fisica. Quando ella rivela il suo segreto al ragazzo, questi va su tutte la furie. Corre a raccontare la cosa al proprio confessore. Sa benissimo che dovrebbe vincere una severità ingiusta; ma non ci riesce. Il matrimonio fra Charlie e Katy non si ha da celebrare!Il Link QUI o QUI
Titolo Originale: WHO'S THAT KNOCKING AT MY DOOR
Anno: 1969
Nazione: USA
Durata: 90 Min
Regista: Martin Scorsese
Sceneggiatura: Martin Scorsese
Cast: Harvey Keitel, Lennard Kuras, Victor Magnotta, Marieka, Bill Minkin, Harry Northup, Michael Scala, Thomas Aiello, Zina Bethune, Phil Carlson, Anne Collette, Paul Di Biondi, Marissa Joffrey, Saskia Holleman, Wendy Russell, Catherine Scorsese, Martin Scorsese, Robert Uricola, Tsuai Yu-Lan, Susan Wood
Fotografia: Max Fischer (II), Michael Wadleigh, Richard H. Cool
Montaggio: Thelma Schoonmaker
Produzione: JOSEPH WEIL HAIG MANOOGIAN BETZI MANOOGIAN PER LA TRIMROD
Distribuzione: CIPDI (1978)
Curiosità: DIALOGHI AGG. DI BETZI MANOOGIAN. SIRENA D'ORO AGLI INCONTRI INT. DI SORRENTO (1970).NELL'EDIZIONE ITALIANA, CHE RISULTA SCRITTA E DIRETTA DA ALFREDO MEDORI, E' STATO AGGIUNTO IL TEMA MUSICALE "RUN AND RUN", DI LUIS BACALOV
1 commento:
Scusa se mi ripermetto di copiarlo ma trovo che lasciare evaporare un commento su un film ,che poi va perso,in chat,già ce ne sono pochi è un peccato!
commentino nano@chi sta bussando alla mia porta ?: Di Martin Scorsese non si può non rimanere incantati alla maestosità delle "vedute" delle sue opere cinematografiche.Il film è una sottile costruzione intellettuale che affronta tante tematiche.La mdp è il suo occhio,il suo tic,la sua mente,la sua pazzia,il suo pennello dal colore intenso b/n.Montaggio frenetico a ridosso dei personaggi (straordinari e pazienti,Harvey Keitel sta sbocciando) con la sua irruenza e crudezza nel rendere impegnativo il rapporto con il suo mondo autobiografico,colonna sonora magistrale,scena erotica da sorseggiare. Un esordio di una strabiliante perfetta semplicità. Chi busserà alla sua porta ? Robert De Niro... io cinefilo senza account
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