Il maturo dottor Cristof Bedoya scende dal battello che l'ha ricondotto lungo il fiume a uno sperduto villaggio della Colombia, dove ha fatto la sua prima pratica medica, chiamato a dirigerne l'ospedale. L'assalgono i ricordi della giovinezza, quando il ventunenne amico Santiago Nasar, rampollo di una famiglia benestante del paese, venne ucciso a coltellate dai fratelli Vicario, per vendicare l'onore della loro sorella Angela, che, ripudiata subito dopo le nozze dal marito Bayardo San Roman perché non illibata e violentemente pressata dai familiari, si era lasciata sfuggire il nome del giovane colpevole.
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Anno: 1987
Nazione: Francia, Italia, Colombia
Durata: 109 Min
Regista: Francesco Rosi
Sceneggiatura: Francesco Rosi, Tonino Guerra
Cast: Rupert Everett, Ornella Muti, Anthony Delon, Gian Maria Volonté, Irene Papas, Lucia Bosé, Alain Cuny, Silverio Blasi, Vicky Hernández, Carlos Miranda, Rogerio Miranda, Sergi Mateu
Fotografia: Pasqualino De Santis, Franco Bruni, Massimiliano Sano, Marco Cristiani, Roberto De Nigris, Marco Pontecorvo
Montaggio: Ruggero Mastroianni
Musiche: Piero Piccioni
Produzione: ITALMEDIA FILM, RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA (ROMA), YVES GASSER E FRANCIS VON BURREN PER MEDIACTUEL, LES FILMS ARIANE, FRANCE 3 CINEMA, SOPROFILMS (PARIGI)
Distribuzione: ISTITUTO LUCE INC (1987)
Soggetto:
romanzo omonimo di Gabriel García Márquez
Curiosità:
- IL FILM E' STATO GIRATO IN COLOMBIA, TRA IL VILLAGGIO DI MOMPOS E CARTAGENA. LA PIAZZA DOVE SI COMPIE L'OMICIDIO DI SANTIAGO E' STATA COMPLETAMENTE RICOSTRUITA ALLA PERIFERIA DI CARTAGENA (E' COSTATA UN MILIARDO DI LIRE E QUATTRO MESI DI LAVORO PER CENTOVENTI PERSONE).
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