9 marzo 2012

La leggenda del pianista sull'oceano (1998) [Rapidshare]

Un macchinista del piroscafo Virginian trova un bambino senza genitori e decide di allevarlo sulla nave, crescendo diventa il pianista del Virginian e non ne scenderà mai più. Ma un giorno la nave va in disarmo..


Rapidshare QUI














Anno: 1998
Nazione: Italia
Durata: 165 min
Regista: Giuseppe Tornatore
Cast: Tim RothPruitt Taylor VinceBill NunnClarence Williams IIIPeter VaughanNiall O'BrienGabriele LaviaHarry DitsonVernon NurseAngelo Di LoretaAlberto VazquezKevin McNallyCory BuckNorman ChancerClarence WilliamsJohn ArmsteadSidney ColeKaty Monique CuomAnita ZagariaLuis MolteniAdriano WajskolMelanie ThierryNicola Di Pinto

1 commento:

SemprePat ha detto...

Novecento bambino: Che cos'è una mamma, Danny?
Danny Boodman: Una mamma? Beh, una mamma è un cavallo.
Novecento bambino: Un cavallo?
Danny Boodman: Un cavallo da corsa. Anzi, sai che ti dico? Le mamme sono dei purosangue, i migliori cavalli da corsa del mondo. Se punti su una mamma vinci sempre.


Premesso che amo Baricco, che il libro e l'audio book li ho consumati a furia di leggerlo e ascoltarlo vi dico che ho amato questo film da subito.
Lo amo talmente che è difficile persino commentare.
Emozioni allo stato puro, ma di quelle che ti lasciano una pace dentro.....finisce il film e resti seduto a guardar lo schermo col sorriso ebete ( avete presente A.Schwarzenegger nel film I gemelli, dopo la sua "prima volta", il sorriso che ha in faccia?) e le lacrime agli occhi, che non sai se ridere o piangere. Il cuore grosso che sembra uscire dal petto tanta è la commozione.
Inizia il film e vieni subito catturato dalle prime note appena accennate del pianoforte, Max (Pruitt Taylor Vince) piano piano comincia a raccontare la sua storia, anzi, la storia di T.D. Lemmons 900 e dei tanti migranti che affrontano il loro viaggio della speranza, lasciandosi dietro la miseria e gli orrori del vecchio mondo....

..." succedeva sempre, che a un certo punto, uno alzava la testa e la vedeva, eh è una cosa difficile da capire..voglio dire, ci stavamo in più di mille, su quella nave, traa ricconi in viaggio ee..emigranti..e gente strana...e noi..eppure c'era sempre uno, uno solo, che per primo la vedeva... magari era li..che stava semplicemente mangiando, o passeggiando sul ponte....oppure semplicemente lì che si stava aggiustando i pantaloni....alzava la testa un attimo, buttava un occhio verso il mare e la vedeva, allora si inchiodava, lì, dov'era, gli partiva il cuore a mille, e sempre, tuuutte le maledette volte, giuro, si girava verso di noi, verso la nave, verso tutti, e gridava AMERICAAA...AMERICAAA!!" ....ecco pelle d'oca già all'inizio del film. Quell'esultare, quei volti, quelle braccia alzate a salutare la Statua della Libertà, con la musica di Ennio, che ti innalza, ti scuote, ti solleva con loro, con la loro gioia sublime.

E la pelle d'oca continua sulle note della tromba di Max, che chiede di suonare un'ultima volta la sua meravigliosa tromba, prima di lasciarla nelle mani de rigattiere per 9, dico 9 miserabili dollari...

"2 gocce d'acqua,vero?...si sente male?..non svenga qui per favore!..è la musica che ha suonato prima!..non la riconosce!? che roba è?..." è una musica senza nome,..sono, sono veramente pochi quelli che hanno avuto il privilegio di ascoltarla.." "che stile!! è da stamattina che me lo chiedo, ma, ma non capisco chi possa essere questo pianista straordinario!".. "non credo proprio che lei lo conosca,..se io le dicessi che questo pianista non è mai esistito?..non direi una menzogna!".." non mi piacciono i segreti yankie, i segreti sanno di mutande sporche, su parla e dimmi chi diavolo sta suonando!"...

Inizia così il racconto della leggenda di 900.... Non aggiungo altro, vi dico solo di guardalo, ascoltarlo, viverlo...lasciatevi cullare dalle onde dell'oceano, come fece 900 insieme a Max seduto al piano, durante la tempesta, scivolando sulle note del valzer..

" sembrava che il mare ci cullasse, e mentre volteggiavamo tra i tavoli, sfiorando lampadari e poltrone, capii che in quel momento, quello che stavamo veramente facendo, era danzare con l'oceano, noi e lui, ballerini pazzi e perfetti, stretti in un torbido valzer sul dorato parquet della notte! Oh yheaa!!!"