12 febbraio 2012

La città proibita (2006) [Rapidshare]

C’era una volta, nella Cina del decimo secolo, la grande dinastia dei Tang. Nella città imperiale lo sfarzo e la ricchezza si respirano in ogni dove. L'imperatore, l'imperatrice e i loro figli sono serviti e riveriti da uno stuolo di servitori adoranti. Ogni minima azione quotidiana avviene nel rigore e nel rispetto di rituali millenari, nella magnificenza quasi surreale di un mondo estetizzato e dorato. Ma, come in ogni famiglia e favola che si rispettino, il male, il segreto, l'intrigo sono dietro l’angolo. La famiglia imperiale nasconde segreti inconfessabili fino al giorno in cui, durante la festa del Chong Yang, la festa dei crisantemi legata alla famiglia e alla sua solidità, ogni minimo intreccio verrà disvelato. Un'epica battaglia metterà fine a tutti i misteri. 


Rapidshare CD1 e CD2

Titolo Originale: Curse of the Golden Flower / Man cheng jin dai huang jin jia
Anno: 2006
Nazione: Cina
Durata: 111 min
Regista: Zhang Yimou
Cast: Chow Yun-FatGong LiJay ChouLiu YeChen JinNi DahongLi ManQin Junjie

7 commenti:

Pasquale ha detto...

Rieccoci con il consueto appuntamento con il mio commento su pollicino, il piccolo uomo.
Ricordate i tempi in cui millantava di essere l'unico ad avere le prime visioni in rete e che i file erani i suoi, creati da lui?
Nulla di più falso: lo sanno tutti che i file li prendi dai vari siti torrent e che non sei mai stato il primo tantomento l'unico a postare un film.Ci sono centinaia di blog (tra cui questo) superiori al tuo, che fanno il tuo stesso lavoro (se non qualcosa in più) senza fare i megalomani!
Ed ora, che non puoi più scaricare i film dagli altri sei fermo, perché? forse non sei così forte potente e misericordioso?

Pasquale ha detto...

Grazie lud, a domani

ildandi65 ha detto...

x Pasquale, ma ieri non hai commentato,
mi ero preoccupato.
Buona domenica

Gordon Freeman ha detto...

Pasquale mi sei sempre più simpatico!!!!
Finalmente qualcuno che dice la verità sul piccolo uomo.
Mitico!!!!

mauro ha detto...

Bel film grazie Lud per l’ospitalità .
X Pasquale che p.... non hai di meglio da fare , goditi la vita fai del volontariato , quelli della tua parte sanno solo ciarlare senza costrutto .
Scusate lo sfogo buona giornata a tutti e buona vita.

Esther ha detto...

visto tempo fa.. un quasi capolavoro

una Gong Li bellissima e affascinante, dall’interpretazione magistrale, protagonista assoluta del film, anche Chow Yun-Fat, con i suoi sguardi indecifrabili e la sua interpretazione cinica e crudele. Costumi e trucco, bellissimi e sfarzosi (e pesantissimi dovuti a "giorni" di lavorazione), tavolozza di colori accesi che catturano lo sguardo dello spettatore quasi ad ubriacarlo dello sfarzo barocco della vita di corte,(ori , argenti e stucchi, e fiori ricamati grandi e dorati).Battaglie spettacolari, ma solo quasi esclusivamente nella parte finale del film (meno melo-drammatici rispetto al "La Foresta dei pugnali volanti", altro film stupefacente) che esprimono tutta la violenza e forza dei combattimenti della scuola Kung Fu; Armature Nere che contrastano quelle Dorate su altrettanti Crisantemi Dorati a richiamare lo sfarzo del Palazzo.. è una vera arte visiva che distoglie, è vero, dal senso del racconto narrativo (la storia qui è berve e semplice) ma riesce ugualmente ad essere un film elegante e ricco di filosofia e richiami alle antiche virtù (si nota la nostalgia del regista dell'epoca imperiale); Se questo film vi è piaciuto non dovreste perdervi anche "Le Lanterne Rosse" racconto ambientato nella Cina del Nord degli anni '20 del XX secolo legata ad antiche tradizioni e rituali particolari.Un'altra pellicola da non perdere.

Curiosità: "La Città Proibita" si traduce letteralmente in "La maledizione del fiore dorato"

Settimina ha detto...

Grazie, Esther, per queste preziose indicazioni. Il cine orientale moderno non è il mio forte a competenze e forse anche a interesse, non so perché ma... peggio per me, ahahah.

Ma ora questo non me lo faccio scappare.

Invece Lanterne rosse lo conosco, bel film, mi era piaciuto non poco.