3 febbraio 2012

Decalogo di Krzysztof Kieślowski [Rapidshare]

Decalogo 1 - Non avrai altro Dio all'infuori di me 


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I LuD YoU!!






Regista: Krzysztof Kieslowski

7 commenti:

heartpacker ha detto...

finalmente!

Settimina ha detto...

Io dico solo che quando K. è prematuramene mancato ha lasciato un vuoto incolmabile nel cinema e in me.

Grazie per Il Decalogo, che ovviamente consiglio a tutti, perché fornisce una visione/lettura su/di temi collettivi di riflessione, e lo fa nel rispetto di ogni religione/ideologia possiate abbracciare o meno. Non pensate di leggere la Bibbia in caso non foste interessati, è una visione che parla di tante cose diverse.

Per i timidi: non spaventatevi, sono 10 mediometraggi da gustare uno alla volta. Per poi pensarci su. E magari da comentare qua.

Poi tutta la sua filmografia merita per cui mettiamo senz'altro in lista-richieste la trilogia 3 Colori e anche La double vie de Véronique. Classe, non acqua minerale.

LuD ha detto...

Un piccolo spunto di riflessione, se così si può chiamare, provo a suggerirlo anche io:

Sia nel decalogo che nella trilogia dei colori (che, vi prometto, arriverà a breve) ci sono personaggi che, nelle loro abituali fattezze e comportamenti bizzarri, compaiono in modo frequente, come a rammentarci che qualcosa sta accadendo, o che qualcuno ci sta osservando.
Nel decalogo, questa figura è rappresentata da un uomo, nella trilogia dei colori da una donna (..un po' anzianotta, a dire il vero). Non dirò cosa significhino, secondo me, quelle immagini routinarie, mi piacerebbe prima ascoltare le vostre opinioni. Per ora gustatevi il decalogo e poi ne parleremo, sulla trilogia c'è da aspettare poco poco poco.

Settimina ha detto...

Ebbravoooo!!!
Le due figure che tornano e tornano. La signora che va alla raccolta differenziata con le bottiglie e.... dai, l'altro ditelo voi!
Poi facciamo una proposta interpretativa collettiva e manteniamo in vita l'opera di questo grande Autore.

LuD ha detto...

Ehehehe non ti sfugge nulla, 7!

Settimina ha detto...

Ehehehe...
Desidero solamente - ma indelebilmente - porre le impronte delle mie manine (e dei miei tacchi, ca va sans dire) sulla Walk of Fame del Cinefilo.

Allora brillerò da Immortal davvero.

SemprePat ha detto...

capitolo 1°
"Io sono il Signore dio tuo.Non avrai altro Dio al di fuori di me"
Lud suggerisce come spunto di riflessione i personaggi, io come tema primario ho notato un altro elemento. L'elemento fondamentale alla nostra esistenza. L'acqua, i liquidi sotto ogni loro forma. Veniamo concepiti con uno scambio di liquidi, galleggiamo nel liquido per nove mesi, ridendo, piangendo emettiamo liquidi. E in questo primo capitolo l'acqua che dona la vita la toglie. Il lago ghiacciato, la boccetta di inchiostro che si rompe spargendosi ovunque, come presagio di quello che dovrà accadere, il sudore di quel padre che non riesce a credere fino a quando non si trova la verità sotto gli occhi, lo schermo del computer con i suoi cristalli liquidi. La cera che cola sull'occhio della Madonna creando le lacrime, sembra un monito: La Vita è imprevedibile, non si può essere superbi ed è inutile crearsi falsi dei. Ma fino a che punto allora abbiamo il libero arbitrio sulla nostra vita?