18 febbraio 2011

Sleepers [Megaupload]

New York 1966. Quattro ragazzi finiscono in prigione per una bravata. Qui subiscono violenze e umiliazioni da un secondino. Una volta usciti decidono di vendicarsi.


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Titolo Originale: Sleepers
Anno: 1996
Nazione: USA
Durata: 152 min
Regista: Barry Levinson
Cast: Kevin Bacon, Jason Patric, Brad Pitt, Ron Eldgard, Billy Crudup, Robert De Niro, Dustin Hoffman, Vittorio Gassman, Minnie Driver, Brad Renfro

RECENSIONE:

Levinson probabilmente visse l'apice della sua carriera quando nella seconda metà degli anni '80 girò 2 film cult come Goodmorning Vietnam e Rain-man (4 premi oscar tra cui miglior regia) però Sleepers riesce comunque ad emozionare risultando, nel complesso, piacevole. 

Nell'estate del 1966 ad Hell's Kitchen, nell'East Side di Manhattan, quattro ragazzi, Lorenzo detto Shakes, Michael, John e Tommy, compiono una bravata ai danni di un venditore greco di hot dog causando quasi la morte di un anziano all'uscita della metropolitana. I ragazzi vengono condannati a 18 mesi da scontare in riformatorio dove subiscono atroci violenze psichiche e fisiche da parte di alcuni agenti di custodia, tra cui spicca il sadico Nokes (Kevin Bacon), che li segnerà per sempre.

Queste vicende si svolgono durante la prima parte del film. Il racconto è emozionante, infatti è facile affezionarsi e forse identificarsi  nei 4 "bravi ragazzi" figli della vita di quartiere, guidati da padre Bobby (interpretato da un grande Robert Deniro) nel ruolo di fratello maggiore ed educatore più degli stessi genitori. 
Sleepers è la storia di 4 "bravi ragazzi" legati da una grande amicizia basata su innocenti sogni e aspettative. Ciò che lega i protagonisti è la condivisione di esperienze importanti, la confessione di segreti e paure, l'amicizia come fine ultimo. A mio parere in questo senso la prima parte del film strizza l'occhio a Stand By Me (1986).

La seconda parte del film si sviluppa intorno alle vicende giudiziarie dei 4 ragazzi diventati adulti. Viene mostrato come riescano a studiare e mettere in atto una vendetta gelida verso i loro aguzzini. Questa vendetta, però, non li soddisfa. Infatti nonostante riescano a liberarsi finalmente del proprio aguzzino, non riescono a superare del tutto il trauma del male subito molti anni prima. Il finale è, prevedibilmente, dolceamaro.

A parte l'evidente critica al sistema carcerario minorile, un altro spunto che ci offre Levinson è il fatto che i protagonisti riescono a piegare il sistema giudiziario a loro piacimento: non è vero che la legge è giustizia. Infatti Michael e Shakes, artefici dell'intrigo, convincono quasi con un ricatto morale padre Bobby a testimoniare il falso. Dietro tale menzogna detta per aiutare "i suoi ragazzi" c'è un'enorme questione morale: in cuor nostro approviamo la menzogna come portatrice del meritato castigo...ma è giusto? Inoltre la punizione finale inflitta all'aguzzino non libererà davvero i ragazzi che continueranno a lottare contro i loro demoni interiori.

Michael -Brad Pitt- "Dormi ancora con la luca accesa"?

Purtroppo il film, nella seconda parte, perde un po' lo smalto iniziale soprattutto a causa di una caduta della tensione emotiva. Nel complesso è un bel film perchè i temi e gli spunti di riflessione sono molti e sicuramente il cast d'eccezione fa il resto. Pecca del film è forse proprio questo: aver voluto troppe star insieme; gli attori hanno poco spazio (pochissimo Dustin Hoffman) che si rubano reciprocamente e rischiano di diventare brevi apparizioni. A tratti lento, 145 minuti per un film con poca azione sono troppi.

"Il futuro ci si presentava luminoso… ed eravamo convinti che saremmo rimasti amici per sempre…"



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