26 gennaio 2011

INLAND EMPIRE - L'Impero della mente [Megaupload]

Dimenticate il più terribile rompicapo da voi intrapreso. Dimenticate i più impossibili rebus in cui vi siete imbattuti. INLAND EMPIRE è un autentico labirinto all'interno della vostra mente, architettato dal genio di David Lynch. Decisamente non un film per tutti.


Megaupload CD1 e CD2













Titolo Originale: Inland Empire
Anno: 2006
Nazione: USA, Polonia, Francia
Durata: 172 min
Regista: David Lynch
Cast: Laura DernJeremy IronsJustin TherouxHarry Dean StantonJulia OrmondDiane LaddWilliam H. MacyLaura HarringJordan LaddStanley KamelMary SteenburgenKarolina GruszkaJan HenczKrzysztof MajchrzakGrace ZabriskieIan AbercrombieKaren BairdBellina LoganAmanda ForemanPeter J. LucasCameron DaddoJerry Stahl

23 commenti:

Settimina ha detto...

Ehi, io ci sono. Nel senso che ho scaricato, grz del tip SemprePat. Non vedrò, perchè necessito davvero di rivedere, fino al 25 ora caffè, qd mi schioderò dal tt. Mi sa quindi che se hai promesso x Natale commenti tu e poi arrivo io in qualche modo, se ti va. Peraltro in quel momento starò svanendo, come già precisato altrove, per riapparire il 30. Attualmente ignoro se riuscirò a mantenere un contattino. Ciao, dai news se vuoi e puoi. Sì, ciao a tutti ovvio.

Il ganzo ha detto...

Oh mio dio, nn sai da quanto tempo lo cercavo. Credimi, questo e' il miglior blog del web sul cinema, offrite un servizio strepitoso. Ciao e buon natale a tutti

SemprePat ha detto...

Avevo parlato di follia in "Old Boy" a ragion veduta, visto che la follia è parte integrante della storia.
Qua invece la follia è solo nella mente del regista. 3 preziose ore della mia vita buttate x dialoghi senza senso.
Non so perchè mi facesse paura, ora che l'ho guardato posso dire che la cosa più sensata e bella è stata la colonna sonora.
Lynch, secondo me, ha voluto puntualizzare la natura dell'essere attore, delle personalità multiple che si vede di volta in volta affibbiare per lavorare; di quanto sia difficile scindere la propria personalità da quella fasulla cinematografica. L'uso delle prostitute ad indicare che anche l'attore deve vendersi.
"Guardatemi. Ditemi, mi avete mai conosciuto prima?"
Il film scorre piatto, ripetitivo, però ti costringe a guardare, nell'attesa di un colpo di scena o di una qualche spiegazione. Sembra la storia delle scatole cinesi. Abbagli, allucinazioni viste dal foro di una sigaretta su della seta, che scorrono da un Polonia d’inizio novecento ad una Hollywood di oggi. Prostitute allora come oggi.La stessa criminalità; il tempo che scorre e poi ritorna.
La parte più "vivace" è stata la scena davanti alla stanza 47 che, dato il numero diabolico, mi ha illuso e ho atteso un po' d'azione, un po' di suspense ed ecco, si apre l'ennesima porta e pensi: mo' questa farà qualcosa, si trova davanti sti conigli orrendi, urla, sviene, scappa, s'inginocchia e prega che il film finisca e invece.. parte una musica celestiale facendo culminare l'illusione con un bacio saffico, lei scompare, la pellicola si riavvolge, la famiglia si ricompone, e vedi lei che si prende gli applausi del pubblico per lo spettacolo suo-non suo.
Proprio quello che ogni attore spera non finisca mai perchè il giorno in cui nessuno applaudirà per te significa che sei non morto ma scomparso.
Il dialogo più bello: lei sta morendo e la ragazza nera le dice " è tutto ok, stai solo morendo" prende l'accendino:"Ti faccio vedere la luce, brilla luminosa per sempre, niente più buio domani, ora sei tra le stelle gioia."
Ci sarebbero mille altre scene da analizzare, ma è giunto anche per me il momento di spegnere lo schermo.

"Un bambino uscì di casa per andare a giocare, passò la soglia della porta e generò un riflesso. Così produsse il Male e se lo portò appresso."

BURU ha detto...

Non bisogna cercare alcun significato in questo film. Questo è uno stato coscienza. Come cercare un significato nei sogni, qualunque supposizione sarà solo una giustificazione, non una spiegazione.
Qua Lynch porta all'estremo il suo stile e questo è il suo manifesto. Questa è la summa massima dell'onirico, del surreale, del grottesco e di stile puro di "Eraserhead", "Mulholland Drive", "Velluto blu" e "Strade perdute"! Non a caso è, almeno per ora, il suo ultimo film. Detto questo non piacque nemmeno a me. Trovai molto più "impattanti" gli altri, meno strade perdute.
Ma poi tanto per capirci: questo è uno che sul suo sito commentava quotidianamente le condizioni atmosferiche(vedi link).
http://www.youtube.com/watch?v=EAq5U8F3yNQ

SemprePat ha detto...

3 preziose ore della mia vita buttate x dialoghi senza senso....NO
HO SBAGLIATO cancellate la frase dal post precedente.
X Buru
non ho cercato un significato ho postato perchè speravo di capirci qualcosa...non ci sono riuscita...non mi sono rimaste nemmeno emozioni dal film..però qualcosa c'è ..interiore profondo, talmente profondo che non riesco a vederlo, ma so che qualcosa questo film mi ha lasciato. Aspetto 7mina

Settimina ha detto...

Hi. To: SemprePat (e all friends). Tu aspetti? Ricambio: commentai e pubblicai commento circa h 21.00 ieri. Chiusi pc e decollai. Online solo ora per pochissimissimo. Ignoro cosa accaduto. Desolata se fatto attendere invano. A volte non passano. Umh, a volte troppo lunghi? Prossima vita, nick = Sintetica, prometto. In questa: speriamo prossima volta, prossimo film. Lessi di fretta. Gelato pistacchio. Ritorno al futuro programmato tra pochi gg. DL 1 P 4 Pollicino e fate qc pure x LuD. My best, very best greetings.

Settimina ha detto...

Commento trans-blog, tanto siamo tutti riuniti in famiglia che è festa.
Scritto e postato il 25, mo c riprovo, grazie LuD.

Ciao. Non mi reputo volgare ma confesso che stavo per aprire con del sano, umano e sboccato turpiloquio. Tipo: “MA… ********!!!!! NON HO MAI VISTO QUESTO FILM!!!”. Poi avrei detto che avete già saturato il saturabile e ci saremmo salutati e dati appuntamento per altro, qui o altrove, ma quanti bei film ci sono anche qui, potrei dubitare della mia monogamia, no scherzo, un bel flirt però ci vuole 1 volta tanto...

Seria. Molto vero è che avete già detto tante ottime cose (il dialogo più interessante, SemprePat, sono con te) e che non ho davvero granché da aggiungere almeno di importante. Poi mi sono fermata, ho smesso di perplimermi sul mio stato mentale e ho detto semplicemente: “Infatti, non ho visto ‘questo’ film cinque anni fa!”. Cioè, non ho potuto fare a meno di interrogare la mia esclamazione e, almeno questa, ha trovato un senso univoco.

Perché “questo” film ha solo il senso emotivo e quindi mai univoco (MAI dato uguale a tutti MAI) delle visioni oniriche, non ci volevo io a dirlo, lo so già. Però:

1) non credo siano solo giustificazioni le questioni oniriche, ma qs è un altro discorso e le spiegazioni sono altro ancora.

2) il film che ho visto oggi non è bello, diciamolo pure tutti, ma a me è piaciuto lo stesso. Ovviamente, necessariamente, in modo diverso dal film che avevo visto al cine: mi sembra di ricordare qualcosa ma non so bene, sì la prostituzione e il cinema è una lettura proprio interessante, ne possiamo parlare ancora. Ma soprattutto ALTRE DIVERSE EMOZIONI.

Settimina ha detto...

Il punto 3) è: perché cercare necessariamente un significato - se intendiamo un Contenuto - in questo film? Non, forse, perché a volte non se ne riesce a fare a meno? E perché poi? Perché vogliamo delle spiegazioni?
Queste immagini sono per me chiaramente proiettate live dal motore interno dell’uomo delle previsioni del tempo, la benza usata sono i suoi neurotrasmettori a 1000 ottani, ha sì già detto molto bene chi mi ha preceduto, per volare basso sul fatto che il titolo (e da lì si parte spesso nella vita) parla grandiosissimamente di Impero….

Cmq, io la vedo (e poco fa ho visto IE), così: Lynch mostra non tanto uno stato mentale, quanto la natura dei più normali processi mentali. Lo fa a modo suo, estremo. Poi provo a fare un esempio un po’ meno estremo per farmi capire meglio sul “normali processi mentali”.

Lynch fa vedere come l’organo del pensiero funziona. Punto.

Metterei in qs caso l’attenzione più sul processo del pensiero che sul suo contenuto.

Vengo all’esempio. Ora sto scrivendo al blog del Cinefilo, discesa dai tacchi, bella rilassata dopo il pranzone caciarone, bevuto pochissimo per cui con i miei processi non inficiati. Scrivo. E, INTANTO…

“Perché sono qui? Dovrei fare delle telefonate prima di partire… E il tipo dell’altra sera che disse avrebbe chiamato e invece è scomparso? Mi era sembrato simpatico, un po’ troppo biondino però… cavolo, a Natale la gente si perde via… chissà dov’è… Già, e io??? Io sono ancora qui mentre dovrei andare in soffitta a prendere la valigia, dove sarà il lucchetto della valigia? E guarda le mie manineeee, orrore, sembra che io abbia zappato per tre mesi di fila! Perché ho bucato l’estetista? Devo farmele da sola entro sera, tt entro stasera!… Dov’è la ricevuta del tkt, dove la avrò messa per non dimenticarla, nell’agenda dell’11 o in quella del 12? Le scarpe… le scarpe, che scarpe mi porto…”.

Domanda: questo vi spaventa? Mi auguro di no, perché funzioniamo tutti così: è vero che è diverso da ciò che accade alla Dern, ma solo perché è una brava attrice che sa quanto il suo personaggio soffre: e il regista descrive come il personaggio sta (e pure lui stesso sta, ok), non per via di qualcosa di così tanto diverso da quanto succede in situazioni fisiologiche, a me almeno questo è chiaro.

Poi, non ditemi che non avete mai sognato o incubato, perché non vi credo. Anche il sogno è forma di pensiero, arcaico, emotivo, ma pur sempre pensiero. E funziona così, esattamente così.

Settimina ha detto...

Sì, funziona esattamente in tale medesima maniera. Se ci fosse la scelta di editing sottolineerei da “funziona” a “maniera”.

Nel film ci sono quelle emozioni lì da paura. Dentro di noi, più spesso, per fortuna, altre.

Per cui secondo me non c’è un Contenuto da “capire” né nulla di cui aver paura, io non ne ho avuta e sono una di una normalità totale, ho una vita di un normale che nn potete immaginare, a volte mi annoio e sbadiglio, mangio la cioccolata, vado al cine, proprio le cose di tutti.

E naturalmente qs è solo la mia opinione, tutte le vostre sono più che lecite, in quanto vostre: se IE ha turbato, e capisco che possa farlo, forse è perché manda un po’ a quel paese le coordinate a cui siamo abituati qd necessitiamo di trovare sempre un senso, vabbeh, ma c’è di peggio a mio avviso.

Cmq, riassumendo: le Strade Perdute, per taluni, conquistano “significati” nella “norma” del pensiero, qls cosa essa sia; IE non può farlo, nn ha significati intrinseci né replicabili.

Parla d’altro, parla del modo.

Poi dico qual è un paio di film che ha un po’ turbato me. Anzi ora perché sto in chiusura; quello con G. Clooney dell’anno scorso in cui lui fa il tagliatore di teste e vola sempre per fare milioni di miglia. Poi tra i recentissimi quello di G. Clooney, che non vuole essere solo un film sulla politica ma anche sui pericolosi effetti di tenere il raziocinio tt separato dalle emozioni.

Io sono per l’integrazione. Se no poi si finisce a tormentarsi per un non bel film, non è il caso.

Cmq, quest’ultimo, le Idi, mi è piaciuto come film, l’ho già detto altrove. Devo andare davvero adesso.

Che scarpe mi porto? Boh, adesso vedo. Le manine? Le sistemo. I tkt? Ora so dove stanno. Spero di risentirci, nel frattempo faccio un salto nel passato dove vedrò, spero, alcuni film nn ancora usciti da qs parti… Possibile? Yes, yes.

Abbraccio natalizio, grazie dell’ospitata e naturalmente Buona Visione qualsiasi cosa guardiate stasera.

P.S. del 1 gennaio 2012. Sono tornata dal passato ormai da gg., speravo di vedere molti film già usciti ma sono riuscita solo a vedere Scorsese (Hugo) che mi è piaciuto. Mi è ormai evidente che qs non è un flirt passseggero. Va bene, assumerò le responsabilità del caso.

LuD ha detto...

Ancora non ho letto e sto per farlo adesso, ma sappi che aprirò una rassegna anche per te :D

SemprePat ha detto...

io invece l'ho letto e adesso lo devo rileggere...Per Settimina ci vuole una sezione dedicata!!

LuD ha detto...

Non potrei/riuscirei ad aggiungere altro. È proprio ciò che Lynch ha cercato di trasmettere allo spettatore: il labirinto della mente umana. Nè più, nè meno.
Molti si affannano (ed io in primis, dato che lo guardai due volte in due giorni consecutivi) a cercare un senso alla pellicola, ma il "senso" è che è tutto "reale". Hai ragione Settimina, è proprio così che accade.
Ti faccio i complimenti per tutti e 4 i commenti, bisognerebbe incorniciarli.

Settimina ha detto...

LuD: era ed è una mera et epersonalissima proposta di lettura, xò così possiamo organizzarci a pensare a più livelli, qd ci riusciamo, ovvio. (Mio frate mi ha appena mostrato una povera bottiglia di Berlucchi tt sola nel frigo da ieri, io ho un cuore...).
SemprePat, attendo tuo già immaginato prezioso contributo, come sempre.
Per cui: Buonanotte, domani ricomincio presto, ma c si sente. Fanno il Discorso del Re su Sky, nn trovato in lingua, vedo. Good night.

LuD ha detto...

Settimina e Pat, leggete la mia proposta sul commento del film "Sette anni in Tibet" e fatemi sapere.
Buonanotte!

SemprePat ha detto...

1) La parte onirica é personale ma la sua componente ancestrale lega ogni essere vivente ad un unica radice, quindi si hanno visioni diverse ma significati univoci. Lynch sovverte questa affermazione: uguali visioni, significati diversi
2) "Il film non è bello ma a me è piaciuto". Quasi un ossimoro. Il regista non ha creato qualcosa di bello ma qualcosa.Punto
Direi superficiale il mio primo comm....la prostituzione e il cinema ecc....ma la mia mente è logica e cerca l'analisi dell'irrazionale
3) Si cerca un significato perchè si ha paura dell'ignoto. Ci spaventa ciò che non conosciamo. Ad esempio lo straniero fa paura perchè parla una lingua che non capiamo e porta con sé usi e costumi a noi sconosciuti. Ecco allora l'irrazionalità prendere il sopravvento sulla ragione, la riduce in suo potere e questa condizione crea uno stato d'ansia, di malessere; quindi una mente razionale analizzerà lo stato d'animo e farà in modo di trovare una logica, un nesso, che il l'IO possa metabolizzare e quindi accettare e di conseguenza capire. La spiegazione accende la luce, il buio non c'è più, non ho più Paura.

Interessanti le immagini della tua mente che gentilmente ci hai mostrato "viste dal foro di una sigaretta fatto sulla seta" qualunque donna si riconoscerà in quei pensieri!
Metti in primo piano l'arbitrio e la volontà, come principio fondamentale da cui nasce ogni azione o pensiero, non più vincolata dalla logica. Unito al pensiero irrazionale troviamo l'estetismo,
si vede come ti lasci guidare dalle sensazioni senza più seguire un ordine logico, in te si sente l'ebbrezza del vivere e la necessità di correre veloce, senza lasciare nulla al caso. ( che scarpe ti sei portata? ) ( e lo smalto di che colore? )
Cito e confermo
"Io sono per l’integrazione. Se no poi si finisce a tormentarsi per un non bel film, non è il caso."

Settimina ha detto...

Ciao, giornataccia, si è ripreso alla grande. Ma... LuD t ho scritto una mail, spero nn finita in spam, se leggi fai sapere.
SemprePat: finiremo per baciarci in un regno di poesia ed estetica. Smalti e scarpe caste perché pochissimi gg di fretta (made in US), che ritmi ragazzi! E meeting abb. ufficiali in cui ho evitato di presentarmi addobbata in tinte, toni e volumi da Mouli Rouge e/o troppo osée. Già arrivavo ridancianissima per via dei commentari natalizi da Pollicino, ho cercato di mantenere un filo di understatement. Però poi loro andavano di bourbon come lavandini... che ridere! C si sente.
P.S. Troppo soddisfatta che l'argomento Lynch sia stato almeno parzialmente chiarito con soddisfazione delle varie voci in gioco. Nn potevamo trascinarcelo ulteriormente! A che passiamo di bello?

SemprePat ha detto...

Ti sfido con "The Tree of Life" x ora

LuD ha detto...

Donne! È fantastico leggere i vostri commenti!
Vi devo informare che The Tree of Life non compare (non so per quale oscuro motivo) nella casella di ricerca del blog. Quindi dovrete prenderlo consultando la lista completa dei film in ordine alfabetico!

Settimina ha detto...

Che t devo dire? C adegueremo, mi sa che però ce l'ho già DL da qualche parte. Nel we però, qui è ricominciato tt in un turbine da film catastrofico anni '70.

S ha detto...

Per intenderci: tipo Inferno di cristallo, hai presente?

Settimina ha detto...

Sì, vabbeh, Settimina ovvio.

cosa succederà alla ragazza ha detto...

...... di un Lynch ora leggi questo!
Se nel 2006 fossi andato al cinema a vedere Inland Empire.. Non conoscevo Lynch nel 2006.Non si può vedere come primo film.Cioè non si può vedere?Come primo film di David sennò ti perdi gli altri,Pat commento solo perchè.Ci credo che non ha un copione.;gli altri sono belli anche questo però meglio gli altri che sono più belli
oggi WIKIPEDIA non si vede bene
ciao lud e tutti :b, che sonno dopo 1,30h di film..(non capisco perchè metto sempre il pigiama alla rovescia[ci abbiamo capito tutti poco# abbiamo capito solo che non abbiamo capito tutto.
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FIN.

Settimina ha detto...

I LOVE l'ultimo comment.
PURO LOVE.