Negli Universal Studios di Hollywood si incontrano le famiglie di Ascanio Colonna, giovane discendente di nobile famiglia romana e di Walter Colombo, esercente cinematografico lombardo. Entrati nel padiglione della macchina del tempo, i due capifamiglia si trovano per caso seduti sullo stesso vagoncino che compirà il viaggio a ritroso. Il viaggio ha inizio, ma ad un certo punto la macchina ha un'improvvisa avaria. Il professor Mortimer, che dagli Studios coordina le operazioni, non riesce a mantenere il controllo degli spostamenti, e i due ignari turisti si ritrovano proiettati veramente nelle epoche passate. La prima tappa è nell'età preistorica, dove i viaggiatori si trovano a muoversi tra trogloditi, tirannosauri e altre situazioni strane. Quando incontrano un gruppo di ragazze, pensano di poter avere una bella avventura, ma queste si rivelano carnivore e ben presto le cose volgono al peggio. Provvidenzialmente, il professor Mortimer li fa ripartire, ma la macchina si inceppa nel Rinascimento fiorentino alla corte di Lorenzo il Magnifico. Qui i viaggiatori fanno conoscere al Principe il gioco del calcio, le canzoni, gli scherzi, finché pensano di trarre profitto grazie alla compagnia di alcune cortigiane. Ma, scambiati per inviati del demonio da Savonarola, vengono messi al rogo e salvati in extremis dal professore. Arrivano nella Venezia del Settecento, dove Walter finisce in casa di Giacomo Casanova e, scambiato per il grande amatore, viene raggiunto da numerose ragazze desiderose di stare con lui. Quando arrivano i mariti, si scatena la bagarre e Walter deve scappare. La macchina va avanti e si blocca nel 1943, durante l'occupazione nazista di Roma. Qui Walter ed Ascanio incontrano il padre del professor Mortimer e devono fare in modo che si salvi perché possa avere il figlio che li dovrà salvare. Ancora in avanti si arriva a Capri, anni Sessanta. Qui Ascanio vede se stesso giovane che corteggia quella che diventerà sua moglie e fa in modo di evitare che avvenga il matrimonio. Un nuovo balzo li proietta poi nel 2023, dove Ascanio ha l'idea di sfogliare i vecchi giornali per copiare i risultati del Totocalcio e poter così diventare miliardari. Ma su un giornale leggono anche la notizia della loro morte in California il 14 settembre 1996. All'improvviso tornano nel presente ma sono tristissimi, finché non si rendono conto che era tutto un equivoco nato dal fatto che alcuni malviventi si erano impossessati dei loro passaporti. Intanto anche il prof. Mortimer è tornato indietro nel tempo e invita i due a salvarlo. Ma Ascanio e Walter sbagliano tasto e si ritrovano ancora nella preistoria con un lucertolone che li insegue.
Mentre a Roma imperiale il senatore Cinicus arringa i colleghi sulla necessità di regolamentare il flusso dei barbari immigrati con una legge severa, il collega Cesare Atticus si trastulla a Capri con l'amichetta Ottavia, anche se è sposato da dieci anni con la voluminosa e ricca Cornelia. Nel tornare a Roma Atticus urta con la biga quella di Antonio Servilio, magistrato di Mediolanum trasferitosi nella capitale. Costui affitta in "nero" un appartamento di Atticus e si copre il ridicolo nel primo caso affidatogli, consentendo a dei ladri di lasciare il Banco Roma e che hanno rapinato fingendosi ostaggi. Cesare intento assiste ad una sfilata di Versacius, dove adocchia una modella egiziana, Iside. Servilio si copre di ridicolo alla stadio nella sfida Roma - Mediolanum, rischiando persino di essere sbranato da una tigre. Ottavia, soppiantata da Iside, si vendica di Atticus denunciandolo ad Antonio, la cui figlia Claudia è innamorata di Alessio rampollo di Cesare. Con l'aiuto di Cinicus e la complicità della cortigiana Poppea, Servilio viene sorpreso in dolce compagnia al bordello e trasferito in Sicilia, dove però scopre tramite il "boss" locale Varrone delle collusioni con Roma, che incastrano Atticus che Cinicus. Costoro decidono di eliminare Servilio, e Iside fornisce velenosi serpentelli a Cesare, che li sguinzaglia contro l'ignaro giudice, che però viene salvato dall'improvviso comparire di Alessio, che per ora la causa del suo amore per Claudia. Cesare decide di confessare tutto, ma in tribunale Cinicus, con un'abile e macchiavellica arringa, ribalta le accuse: Cesare ed Antonio finiscono prima ai lavori forzati, e quindi in croce con gli schiavi ribelli di Spartacus cui si sono incautamente uniti. Dopo 2000 anni, i loro discendenti si tamponano sulla via Appia intasata dal traffico.
Abbandonato dalla moglie Kelly, esasperata per la sua mania del gioco, Remo Proietti, romano, la segue sull'aereo per Aspen, dove lei va ad incontrare la sorella Michelle. Sul velivolo c'è Lorenzo Colombo, milanese, con Marta, la figlia adolescente fan di Luke Perry, che spera di incontrare il suo idolo nella celebre località del Colorado. Dopo uno scambio di valige ed equivoci vari, Remo perde un miliardo e duecento milioni giocando con Paolone, un amico italiano emigrato, mentre Lorenzo incontra Luke che gli affida una stramba amica, Jane; partecipa ad una originale gara di discesa con mezzi non regolamentari; resta in costume adamitico; finisce in galera e la figlia lo deve andare a recuperare. Frattanto Remo visto che Paolone in alternativa al denaro si accontenterebbe di una notte con Kelly per estinguere il debito pensa di sostituire la moglie, ad insaputa di questi, con Michelle, la gemella di Kelly. Ma costei viene espulsa dallo stato per immoralità e Kelly, venuta in possesso del contratto, lascia un biglietto a Remo dicendogli che onorerà il debito prima di allontanarsi per sempre. Lorenzo ha a sua volta convinto Luke a incontrare la figlia, e costei può ballare e farsi folografare col suo idolo prima del rientro. Kelly rivela a Remo, che ha preso a pugni Paolone, che il debito è stato estinto solo economicamente. Remo, incorreggibile, sei mesi dopo si ritrova con Lorenzo all'aeroporto, e si è giocato la casa, mentre Marta è diventata fan di Brad Pitt. I due restano a terra e decidono di andare in Brasile.
C'è il simpatico avvocato romano, Giovanni Covelli (Christian De Sica), che viene a Cortina con la sua famiglia di donne, tra cui sua moglie Patrizia (Monica Scattini) a prendere possesso del nuovo chalet che si è appena fatto costruire. Nella sua villa ha intenzione di organizzare una grande festa per la sera di Capodanno. Ma i suoi domestici filippini si ammalano e i lavori in casa non sono finiti. Arriva da Roma uno sciagurato tappezziere, soprannominato "Er Cipolla" (Enzo Salvi), il quale combina una serie di guai fino a rompere i tubi del riscaldamento, tanto che la festa così agognata dovrà essere cancellata. In questo dramma domestico s'inserisce l'avventura di Ettore Colombo Massimo Boldi, milanese, ospite dell'Avv. Covelli perchè suo figlio, Marco Andrea Castoldi, è fidanzato con la figlia del romano. Siccome i domestici di Giovanni Covelli sono ammalati, più che ospite Ettore Colombo, è costretto a fare il cameriere/autista. Ma i suoi guai non finiscono qui, durante un viaggio a Cuba ha conosciuto una bella ragazza, Esmeralda Carmen Electra la quale, illusa dalle sue proposte da marinaio, si presenta a Cortina per festeggiare il Capodanno con lui. Ma Ettore non aveva detto alla ragazza di essere sposato e per lui l'arrivo della cubana diventa un bel guaio.