Rocky Balboa, ventottenne di Filadelfia, vivacchia riscuotendo i crediti di un usuraio italo-americano e vincendo ogni tanto qualche modesto incontro di boxe (la sua passione, e la sola cosa che sappia fare). Innamorato di Adriana, timida sorella di un ubriacone, una sera scopre, vinta la sua ritrosia, che anche lei gli vuol bene. Intanto, il campione del mondo dei pesi massimi, Apollo Creed, venutogli a mancare uno sfidante degno di lui, ha un'astuta trovata per non perdere i soldi puntati su quell'incontro e guadagnarne molti altri: organizza, mascherandosi col mito dell'America "terra delle opportunità di sfondare" offerte a chiunque, un "match" con un pugile bianco alle prime armi. La sua scelta cade su Rocky, lo "stallone italiano" (così si è autodefinito, per ragioni pubblicitarie). Balboa, cui andrà una "borsa" di centocinquantamila dollari, accetta la sfida. Si allena duramente, proponendosi soltanto, però, non di vincere l'incontro, ma di combattere - e sarebbe la prima volta, con Creed - tutte e quindici le riprese, senza cadere al tappeto. Mantiene la parola ed è salutato come un grande campione, anche da Apollo. Ciò che gli preme davvero, tuttavia, è l'amore di Adriana.
TRAMA BREVEIl piccolo Nicky, timido e impacciato, è dibattuto tra sua madre, che è un angelo, e suo padre che è il diavolo e vuole utilizzarlo nell'azienda di famiglia. Un brutto giorno l'attività del padre è messa a rischio dai due prepotenti fratelli maggiori che si sono ribellati al padre e sono fuggiti a New York per farne il loro Inferno sulla Terra. A quel punto la missione di Nicky è riportarli indietro e liberare l'Inferno dai ghiacci che hanno bloccato le fiamme che imprigionano le anime dannate.TRAMA LUNGAIl diavolo che governa l'inferno sembra intenzionato a passare la mano ai suoi tre figli: Adrian, Cassius, Nicky. All'ultimo momento però decide di aspettare ancora. I primi due figli ne approfittano per scappare sulla Terra. A Nicky viene affidato il compito di andarli a riprendere, ucciderli e riportarli a casa nel giro di una settimana. Calato a New York, Nicky combina un sacco di guai, conosce Valery, se ne innamora, ma è maldestro e viene subito ricercato per le infrazioni commesse. Avendo le idee molto confuse, Nicky arriva in paradiso, e qui fa la conoscenza con la mamma che, a dispetto della sua provenienza, è un angelo. Ispirato da lei, ora torna nuovamente a New York. Qui si mette al servizio di tutte le persone che aveva incontrato e messo nei guai: riesce a liberale facendo ricorso alla pietra luminosa e alla luce interiore. Tutto quindi si risolve. Un anno dopo, Nicky è sulla terra con Valery.
Rocky Balboa, ventottenne di Filadelfia, vivacchia riscuotendo i crediti di un usuraio italo-americano e vincendo ogni tanto qualche modesto incontro di boxe (la sua passione, e la sola cosa che sappia fare). Innamorato di Adriana, timida sorella di un ubriacone, una sera scopre, vinta la sua ritrosia, che anche lei gli vuol bene. Intanto, il campione del mondo dei pesi massimi, Apollo Creed, venutogli a mancare uno sfidante degno di lui, ha un'astuta trovata per non perdere i soldi puntati su quell'incontro e guadagnarne molti altri: organizza, mascherandosi col mito dell'America "terra delle opportunità di sfondare" offerte a chiunque, un "match" con un pugile bianco alle prime armi. La sua scelta cade su Rocky, lo "stallone italiano" (così si è autodefinito, per ragioni pubblicitarie). Balboa, cui andrà una "borsa" di centocinquantamila dollari, accetta la sfida. Si allena duramente, proponendosi soltanto, però, non di vincere l'incontro, ma di combattere - e sarebbe la prima volta, con Creed - tutte e quindici le riprese, senza cadere al tappeto. Mantiene la parola ed è salutato come un grande campione, anche da Apollo. Ciò che gli preme davvero, tuttavia, è l'amore di Adriana.